CALCIO. MARCO ROMANO, ISCHITANO DOC, TRASCINA IL GENOA ALLA FINALE SCUDETTO U.17

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Ruba la copertina, è tra i giovani calciatori più seguiti in serie A. Stiamo parlando di Marco Romano, ischitano doc, e figlio d’arte: il padre Mimmo è stato un promettentissimo calciatore “adocchiato” da alcune formazioni di Serie A. Il giovane Ischitano, nonostante appartenga alla categoria inferiore, lui è classe 2006, è risultato determinante nella sfida Genoa-Bologna, una delle due semifinali scudetto del campionato Under 17: realizza una rete e trascina il Grifone alla vittoria.

La partita si è giocata giovedì scorso, al Centro tecnico Niccolò Galli di Casteldebole. Un match combattuto ed equilibrato, vinto dal grifone per 3-1 in rimonta: determinante l’ingresso in campo del sotto-età Romano, un isolano che sta mietendo grandi consensi.

Ecco l’articolo di Leonardo Bosello sull’incontro, e sulla prestazione maiuscola di Marco Romano.

Dopo i primi 45′ minuti i padroni di casa conducono per 1-0, grazie alla rete di Gennaro Anatriello, seconda punta dell’attacco del Bologna. Con l’inizio della ripresa però, qualcosa è cambiato: Abdoulay Konko, allenatore dell’Under 17 del Genoa, manda in campo per la prima volta il giovane Marco Romanoattaccante classe 2006. Una sorpresa inaspettata, visti i due anni di differenza tra il ragazzo e il resto dei giocatori in campo. La scelta del mister genoano però paga subito, con il gol del pareggio dopo appena 7′, con la rete proprio del giovane attaccante appena entrato. Una gioia immensa per Romano che, schierato come ala sinistra, nell’occasione del gol riesce ad anticipare il rispettivo marcatore, battendo forte con il destro sul primo palo, segnando così la rete del pareggio. Avvio migliore non poteva esserci per Marco, entrato e subito protagonista in una semifinale scudetto di una categoria che anagraficamente sarebbe due anni superiore a lui. Usiamo il condizionale però perché il ragazzo, nel pomeriggio di Bologna, ha saputo dimostrare di poterci stare eccome affianco ai 2004, risultando decisivo.  All’ora di gioco poi il Genoa raddoppia con Federico Accornero, il numero 10 del grifone, il quale segnerà poi anche la rete del definitivo 3-1 in contropiede nei minuti di recupero, sancendo la vittoria dei liguri.

Un pomeriggio indimenticabile per la formazione di Konko e per il giovane Marco Romano, autore di una prestazione maiuscola. Nel corso di tutto il secondo tempo infatti, l’attaccante classe 2006 mette in serie difficoltà la difesa di casa, mostrando tutto il suo repertorio. Fisicamente già strutturato, Romano ha grandi doti tecniche, dal controllo di palla alla rapidità d’esecuzione, arrivando fino al dribbling fulmineo. È un giocatore duttile, poiché può essere schierato sia come seconda punta che come ala, soprattutto a sinistra, dove può entrare dentro il campo con il piede preferito.

Prelevato nell’estate del 2020 da Real Forio, il Genoa lo ha fortemente voluto, strappandolo alla concorrenza di molti altri club di Serie A che erano sulle sue tracce. La prestazione e il gol, arrivati in semifinale, sono solo il primissimo passo nella carriera di Marco Romano, pronto a crescere e maturare nel vivaio del grifone, con il quale proverà a togliersi altre soddisfazioni come quella di Bologna, magari già dalla finale scudetto, in programma martedì sera a Ravenna.