Dopo numerosi rinvii, dovuti soprattutto agli impegni elettorali degli ultimi tempi, l’incontro tra la società e l’amministrazione comunale di Lacco Ameno, per riportare la squadra del paese ischitano nel calcio che conta, finalmente c’è stato. Le parti si sono dimostrate davvero molto vicine dando vita ad un colloquio cordiale che, alla fine, ha soddisfatto un po’ tutti, soprattutto nel gruppo dirigenziale della squadra lacchese. Erano presenti per il Lacco Ameno Calcio il presidente Schiazzano ed i maggiori esponenti, quali Antimo Lupoli, Salvatore Castagna, mentre era assente giustificato Michele De Siano, altra colonna portante della società, impegnato per motivi personali a Verona. Per l’amministrazione comunale, invece, hanno partecipato all’incontro il sindaco Carmine Monti, il vicesindaco Silvio Aniello, l’assessore allo sport Antonio Monti ed il consigliere Aurelio De Luise. Un incontro importante dove la società ha chiesto all’amministrazione un aiuto per coinvolgere un po’ tutte le forze economiche ed imprenditoriali del comune per allargare questo progetto, che ormai va avanti da parecchi anni a livello giovanile, anche in ambito di prima squadra. Positivo anche il riscontro riguardo la questione campo visto che l’amministrazione comunale si è dimostrata ben accetta a concedere l’utilizzo del campo alla società, non attraverso la gestione, come era stato preannunciato, ma attraverso un’altra formula ancora da concordare. Le parti, insomma, si sono trovate d’accordo su tutti i punti a dimostrazione che la strada intrapresa è quella giusta e che ormai c’è unità di intenti riguardo una questione, di carattere sportivo e sociale, importantissima per il comune di Lacco Ameno. Certo, ora come ora non c’è ancora nulla di concreto e di ufficiale, ma stando a quanto è emerso dal summit di mercoledì sera la fumata bianca sembra essere sempre più vicina. L’incontro è stato talmente positivo da attivare immediatamente la società lacchese che si sta già muovendo sul mercato di terraferma per cercare un titolo di Promozione in vendita trovando però, fino a questo momento, soltanto prezzi esorbitanti. Il calcio giocato è ancora lontano e tre mesi ci separano dall’inizio dei campionati per cui, ovviamente, le società che intendono vendere il proprio titolo sportivo sparano cifre esagerate per poi abbassare le pretese quando i tempi iniziano a farsi più stretti. Tuttavia non c’è fretta, la società del Lacco Ameno continua a sondare il terreno in attesa di ulteriori sviluppi attesi nel prossimo incontro che dovrebbe esserci all’inizio della prossima settimana.
MARIO LUBRANO LAVADERA
