Al momento è più un sogno che la realtà. Ma la società guidata dal presidente Balestrieri – affiancato da De Rosa e dalla famiglia Di Meglio – potrebbe essere sulle tracce di un titolo di Eccellenza. Di sicuro, la notizia dell’esclusione dell’Ischia Isolaverde dal campionato di serie D stimola maggiormente la nuova società del calcio isolano a tentare il colpaccio. Ripartire dall’Eccellenza, potrebbe riaccendere la passione di tanti tifosi e appassionati gialloblu che, finalmente, conterebbero su una dirigenza completamente ischitana. Ancora più suggestiva, poi, la sfida con le altre isolane Forio, Barano e Procida. Che la Nuova Ischia avrebbe provato a cercare un titolo di Eccellenza, lo si diceva già al termine dello scorso campionato. All’epoca, mister Isidoro Di Meglio non chiuse definitivamente la porta, dichiarando che “se la società avesse voluto fare un passo così importante, si sarebbe dovuta attrezzare prima dal punto di vista dirigenziale e poi dal punto di vista tecnico”. Le difficoltà, comunque, non sono poche. Innanzitutto, le società di Eccellenza disposte a privarsi del proprio titolo sono pochissime (qualcuna in effetti è in alto mare con l’allestimento della rosa) e poi, a titolo acquisito, bisognerà comunque fare i conti con un mercato limitato dai pochissimi giorni che mancano all’inizio dei campionati. Ma la Nuova Ischia avrebbe potuto intavolare una trattativa già da tempo, in attesa di conoscere le sorti dell’Ischia Isolaverde che, se fosse rimasta in serie D, avrebbe messo in secondo piano il progetto dei Di Meglio e company. Quindi, giunta la notizia della scomparsa dell’Ischia Isolaverde, eco che la Nuova Ischia può tirare fuori la sorpresa da regalare ai tifosi ischitani. A confermare quello che al momento appare un sogno (non impossibile da realizzare), è un post apparso sul gruppo Facebook della Nuova Ischia, rimosso dopo pochi minuti: “Non succede, ma se succede….la Nuova Ischia c’è…chissà dove”. Recitava più o meno così la vera e propria bomba della giornata che incuriosisce più che mai gli addetti ai lavori. E a scrivere in piena notte questo post non è stato un tifoso o un semplice sognatore. Nelle prossime ore sapremo se si tratta di una possibilità concreta o solo di un sogno.
