Vetrella va a Ischia dopo il corteo di sabato ma viene fortemente contestato dagli isolani. L’assessore va via dopo 1 ora per paura di perdere l’ultimo traghetto. Verdi e Simioli: “si è reso conto di persona del disastro che ha causato”.
“L’assessore Vetrella si è presentato oggi pomeriggio a un incontro pubblico con i cittadini e gli amministratori di Ischia – raccontano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza – dopo il grande corteo di sabato scorso dove si criticava fortemente la sua gestione per il trasporto via mare e per terra e anche di aver di fatto smantellato la Caremar e fatto fuggire nuovi armatori come Ischialines che volevano investire nel Golfo, aumentare i servizi e ridurre i costi di viaggio. Le sue promesse e le non risposte non hanno convinto i presenti che lo hanno accolto male e contestato. La sua visita è durata 1 ora ma è dovuto scappare rapidamente perchè doveva tornare a Napoli e correva il rischio di perdere l’ultimo traghetto. Di fatto si è reso conto di persona del disastro e dei malservizi che lui stesso ha creato”.
