“L’esigenza? Creare un coordinamento di idee e progetti di quanti lavorano sul mare”: lo sottolinea Bruno Iacono dell’associazione Nemo, diving autorizzato nato nel 2005. “La protezione con le regole dell’area marina protetta è necessaria, perchè aiuta ad una fruizione del mare nel modo giusto”. Iacono condivide i timori degli isolani che hanno visto l’area marina con sospetto, forse perchè c’è mancata una adeguata comunicazione. Per questo urge un progetto di informazione diretto proprio agli isolani, per far comprendere bene le finalità e gli scopi. “Per far funzionare l’area marina è indispensabile la sinergia tra istituzioni ed associazioni di categoria, tutti gli attori devono fare la loro parte per una giusta promozione turistica. Se manca un solo attore, l’ingranaggio non funziona…”