Il Comune di Barano ha adottato una politica di progressiva protezione delle aree sensibili del territorio comunale dal traffico più impattante. La particolare conformazione viaria del territorio, in particolare il centro storico di Barano Capoluogo e la via A. Migliaccio (strade di ridotte dimensioni con presenza di ponti ed abitazioni di vecchia fattura), non agevola il transito di bus ed autocarri di grandi dimensioni, laddove sussistono punti caratterizzati da particolari ristrettezze e tortuosità della strada, con inevitabili reiterate e pericolose manovre. Queste difficoltà di circolazione creano gravi disagi agli utenti della strada, impedendo, nei casi di urgenza, la rapida circolazione dei mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine. Per regolamentare la circolazione dei veicoli che, per le grandi dimensioni, peso e per la minore manovrabilità, determinano gravi inconvenienti, e allo scopo di tutelare l’integrità strutturale del patrimonio stradale, dei fabbricati latistanti e la sicurezza e l’ordine pubblico, per garantire una migliore scorrevolezza del traffico, il comandante della polizia municipale Ottavio Di Meglio ha disposto il divieto di transito e di circolazione degli automezzi ed autobus di lunghezza superiore a mt. 8,00 e di peso superiore a 17,5 t, lungo la via V. Emanuele (a partire dall’incrocio con via Pendio del Gelso) e via A. Migliaccio (a partire dall’incrocio con via Toccaneto), in entrambe le direzioni.
Dal divieto sono esclusi i bus di linea della EAV srl, e gli automezzi della Barano Multiservizi.
