AVELLINO. MIGLIORANO LE CONDIZIONI DEL 18ENNE ISCHITANO PRECIPITATO SABATO DAL SECONDO PIANO

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Sta dando segnali di ripresa in queste ore il ragazzo di 18 anni, originario dell’isola d’ischia, ricoverato nel reparto terapia intensiva dell’ospedale “Moscati” di Avellino dopo essere precipitato dal secondo piano – da un’altezza di sei metri – dalla comunità alloggio “Casa Coletta” di Sperone in provincia di Avellino.

 Il ragazzo ischitano, da alcuni mesi si trovava nella casa-comunità che ospita portatori di handicap e ragazzi con problemi psico-patologici, su disposizione del Tribunale dei minorenni di Napoli.

Il giovane, ancora ricoverato nella rianimazione del nosocomio avellinese, è stato stubato, ed al momento resta ancora sotto sedazione con un sondino. Ma i medici sono fiduciosi e si augurano di poter procedere a risvegliarlo quanto prima.

Indagini intanto sono in corso da parte dei carabinieri della Compagnia di Baiano e del Comando provinciale di Avellino, per cercare di comprendere la dinamica dei fatti.

Le circostanze che hanno portato a questa caduta sono ancora avvolte nel mistero, con gli inquirenti della locale stazione dell’Arma che stanno indagando sui fatti. Il giovane è stato soccorso tempestivamente dal personale della struttura e subito trasportato d’urgenza all’ospedale più vicino, dove è attualmente sotto cure intensive.

Le autorità stanno lavorando per comprendere appieno i motivi dietro questa tragica caduta e raccogliere tutte le informazioni necessarie. Gli accertamenti sulla causa dell’incidente sono ancora in corso