Si è tinto di rosso il mare antistante il porto di Baia, frazione di Bacoli (Napoli). Il fenomeno è caratteristico delle acque che affluiscono sul litorale dal lago di Averno, situato a poche centinaia di metri di distanza.
Questo, secondo gli esperti, non è un episodio legato al bradisismo ed agli eventi sismici che in questi anni stanno interessando i Campi Flegrei. Le acque colorate di rosso del lago di Averno, infatti, sono un fenomeno che si ripete periodicamente con l’arrivo della primavera.
Il colore delle acque è dovuto all’eutrofizzazione di un’alga rosso-bruno caratteristica del bacino lacustre flegreo che fiorisce nei mesi invernali grazie alle basse temperature notturne e produce il cianobatterio ” lanktothrix rubescens”. Il cambio di temperatura, con l’arrivo della primavera. fa emergere il cianobatterio dal fondo lacustre alla superficie attribuendo il colore rosso all’intero bacino. Il fenomeno si ripete annualmente con maggiore o minore intensità a seconda della temperatura. Quest’anno la recente pulizia del canale di sfocio a mare dell’ Averno, liberato dalla fitta vegetazione di canne, ha favorito un deflusso maggiore di acqua dal lago al mare. Il resto lo hanno fatto le correnti marine che hanno trasferito la colorazione rossa fino alle acque antistanti il porto turistico di Baia.