Sul triste episodio consumatosi nel bosco della Maddalena, nei pressi di Casamicciola Terme, è intervenuto il Presidente e Resp. delle Guardie Giurate Particolari Venatorie Provinciali dell’Arci Caccia Ischia, Emilio Galano. “Siamo vicini alle guardie giurate volontarie del wwf ed enpa per il triste e pericolosissimo episodio verificatosi nei giorni scorsi dove un uomo, con volto coperto, ha esploso un colpo di fucile verso gli agenti e poi si è dato alla fuga. Non ci fermiamo e limitiamo al solo intervento a mezzo stampa di questo grave episodio “malavitoso”. Come abbiamo sempre fatto, siamo a fianco, senza se e ma, all’azione di prevenzione e repressione del bracconaggio che vede impegnate anche le nostre guardie giurate volontarie territoriali, Nel contempo, per essere ancor più operativi, ribadiamo la nostra disponibilità a costituire subito dei coordinamenti territoriali di vigilanza volontaria nelle nostre campagne. Presidiare insieme il territorio senza distinzioni di associazioni o di bandiera, siano esse ambientaliste, agricole e venatorie consente di controllare molti più “ettari” ogni giorno e di fare più prevenzione. Occorre unire le forze e metterle al servizio dei Corpi di Polizia dello Stato e degli Enti locali se si vuole davvero essere più efficaci e “stroncare” questi “terroristi” dell’ambiente. Invitiamo il Corpo Forestale dello Stato che ha competenze e conoscenze e che sta facendo bene nel continente dando risultati significativi e meritori nella lotta al bracconaggio a organizzare e dirigere il lavoro nostro e dei volontari nell’interesse della conservazione della fauna bene comune di donne e uomini di questo Paese. Purtroppo – annuisce Emilio Galano, il bracconaggio non è ancora stato debellato sul territorio ischitano. Ed è un vero peccato, perché solo una caccia responsabile e consapevole può salvaguardare l’avifauna selvatica in migrazione proveniente dall’Africa, stressata per il lungo viaggio e in cerca di riposo sulle isole del golfo di Napoli, prima di riprendere la migrazione”.
