I Comuni non hanno più alibi: con le risorse disponibili è possibile ridurre la propria bolletta energetica, dare lavoro ai tanti giovani che emigrano e contrastare i cambiamenti climatici.
Come dice la comunità europea, l’Energia deve diventare una priorità dell’agenda dei Sindaci e di quella dei propri uffici tecnici.
Le iniziative estemporanee non servono: ancora oggi più della metà dei comuni in Campania non ha l’ energy manager, capace di razionalizzare la spesa energetica ed eliminare gli sprechi; e molti impianti fotovoltaici, realizzati con fondi pubblici, non sono gestiti per cui diventano “soprammobili” invece che utili strumenti per produrre energia pulita.
1) il decreto crescita con 40 milioni destinati a tutti i Comuni della regione Campania
2) il Fondo nazionale per l’efficienza energetica con 310 milioni per comuni e imprese,
3) il bando regionale per le imprese della Campania con 20 milioni di euro e
4) il bando per la digitalizzazione delle micro-piccole-medie imprese della provincia di Napoli.
La pioggia di agevolazioni alle imprese e agli enti pubblici e per mettere in rete i comuni, le aziende, i professionisti e i principali attori della rivoluzione 4.0.
40 milioni, che i comuni della Campania dovranno spendere nel 2019 per rendere efficienti i propri edifici, per la pubblica illuminazione o per la mobilità sostenibile, potranno dare lavoro a 4.000 persone nei prossimi 6 mesi e, se dotassero tutti i municipi di un tetto fotovoltaico, potranno evitare la produzione di 350.000 tonnellate di anidride carbonica nei 25 anni di vita utile degli impianti.
COMUNI DI ISCHIA BENEFICIARI DEI FONDI PER EFFICIENTAMENTO DEL DECRETO CRESCITA
NOME COMUNE ABITANTI FONDI EURO
Ischia Tra i 20.001 e 50.000 ab 130.000 €
Forio Tra i 10.001 e 20.000 ab 90.000 €
Barano Tra i 10.001 e 20.000 ab 90.000 €
Casamic.Tra i 5.001 e 10.000 ab 70.000 €
Lacco Tra i 0 e 5.000 ab 50.000 €
Serrara Tra i 0 e 5.000 ab 50.000 €
Un occasione da non perdere.
Aldo Presutti Movimento “Dai una svolta alla nostra Isola”.