Una aggressione improvvisa e senza senso, ha concluso in maniera drammatica una tranquilla serata di domenica, per un gruppo di giovani ischitani: la maggior parte ragazzine, di età compresa tra i 15 ed i 20 anni, si dirigevano verso l’auto, nel parcheggio di via antonio sogliuzzo, accanto al monte paschi di siena, con un amico, Vincenzo. Erano circa le 23.
Nel parcheggio, l’agguato: al gruppo si è avvicinato con fare minaccioso l’ischitano francesco ferrandino, 39 anni, già noto alle forze dell’ordine per il suo vizio di alzare il gomito e dare in escandescenze. Ha iniziato ad inveire nei confronti delle ragazze che, in preda al panico, si sono rinchiuse nell’auto. A fronteggiare il ferrandino è rimasto solo vincenzo; nel frattempo l’aggressore ha tirato fuori dalla propria auto una Katana, una spada giapponese, ed ha incominciato a brandirla, volteggiandola intorno al ragazzo, che ha provato a difendersi, a mani nude. A questo punto, Ferrandino ha cambiato arma: ha preso dall’auto un pezzo di ferro, ed ha colpito vincenzo dietro un orecchio.
Intanto, allertati dalle ragazze che si erano nel frattempo allontanate poco distante, dinanzi all’ex clinica san giovan giuseppe, sono intervenuti sul posto carabinieri e polizia
i militari dell’arma, hanno inseguito l’aggressore che nel frattempo si era lanciato all’interno della pineta: lo hanno rincorso, fermato e sequestrato l’arma, nel frattempo gettata nei cespugli
La polizia invece si è dedicata alle ragazze, con l’intento di tranquillizzarle e di verbalizzare la versione dell’accaduto
Per fortuna, oltre allo spavento, il bilancio dell’aggressione non sembra grave: a Vincenzo, il giovane aggredito, è stata medicata una ferita all’addome non profonda, provocata dalla spada giapponese e la contusione all’orecchio.
L’aggressore francesco ferrandino è stato arrestato e già tradotto al carcere di poggioreale, con l’accusa di possesso di arma impropria e tentato omicidio.
