AEROPORTO DI NAPOLI OTTIENE IL MASSIMO LIVELLO DI CERTIFICAZIONE ACA

0
169

NAPOLI – L’Aeroporto di Napoli continua a distinguersi nella gestione e riduzione delle emissioni di CO2, ottenendo ancora una volta la massima certificazione prevista dal programma internazionale Airport Carbon Accreditation (ACA), al quale ha aderito dal 2013. Riconosciuto a livello mondiale come l’unico programma specifico per gli aeroporti, l’ACA prevede sette diversi livelli di certificazione, di cui il più alto è il livello 5.

Sin dal 2013, l’Aeroporto di Napoli ha raggiunto tutti gli obiettivi individuati dall’ente certificatore, riducendo progressivamente le emissioni dirette di CO2 per passeggero e puntando all’obiettivo net zero. Tra le tappe più significative del percorso, nel 2018 lo scalo ha ottenuto il livello 3+ Neutrality, attestando la neutralità per le emissioni di CO2, e nel 2022 il livello 4+ Transition, adeguandosi agli obiettivi dell’Accordo di Parigi sul clima.

Il livello 5, istituito nel 2023, rappresenta lo stadio più avanzato del programma e prevede la riduzione delle emissioni generate sia in modo diretto che indiretto, grazie alla collaborazione attiva con l’intero ecosistema aeroportuale, inclusi dipendenti, fornitori, compagnie aeree e aziende terze, e alla progressiva attuazione del piano strategico di decarbonizzazione.

Il piano strategico green di Gesac, per un importo di oltre 16 milioni di euro, comprende l’installazione di un impianto fotovoltaico di 2.4 MW, l’efficientamento energetico della caserma dei Vigili del fuoco con pannelli solari termici, la sostituzione del parco veicoli con mezzi elettrici, interventi di forestazione urbana e nuove procedure di volo. Queste misure hanno già consentito la riduzione di oltre 1.300 ore di sorvolo sul centro storico di Napoli, la diminuzione del 50% della popolazione esposta al rumore e una riduzione di oltre 30mila tonnellate di CO2.

Per promuovere la crescita sostenibile del traffico, Gesac adotta da anni una politica incentivante verso le compagnie aeree che operano con aeromobili di ultima generazione, caratterizzati da migliori performance ambientali.

“Promuovere una crescita sostenibile che coniughi la dimensione ambientale, economica e sociale è il nostro obiettivo prioritario ed è un motivo di orgoglio che Napoli sia stato il primo scalo in Italia ad ottenere questo riconoscimento. È la dimostrazione che l’aeroporto di Napoli, oltre a rappresentare un importante motore economico per il territorio, è all’avanguardia nel processo di transizione ecologica”, ha dichiarato Roberto Barbieri, amministratore delegato di GESAC.