Un anno fa l’isola d’Ischia era costretta a piangere la sua prima vittima da covid-19. Si spense, il 31 marzo 2020, Claudio Picconi, professionista molto impegnato nel sociale, con esperienze importanti nel mondo della politica, dello sport e della vita ecclesiale.
Ieri si è compiuto l’anniversario del primo lutto dell’isola d’Ischia causato dal Coronavirus. A lasciarci un anno fa era Claudio Picconi. Il 31 marzo 2020 dopo giorni di dura battaglia il fisico di Claudio Picconi dovette cedere al virus letale. La sua scomparsa colpì l’intera comunità dell’isola d’Ischia. Claudio Picconi ha lasciato tracce indelebili del suo cammino terrestre. Ha dedicato la sua vita alla famiglia, alla chiesa, alla politica: diacono, ex dirigente dell’Ischia Calcio, di Fiaiano e Barano ed ex Vice Sindaco di Barano. Un uomo d’altri tempi, di indimenticabili qualità professionali e umane il cui ricordo resta imperituro tra i familiari e tra tutti coloro che l’hanno conosciuto. La sua disponibilità ed il suo sorriso rassicurante rappresentano l’immagine perenne che illuminerà e colorirà il ricordo di lui. Purtroppo a distanza di un anno, la pandemia non solo ha lasciato i drammatici ricordi del suo passaggio, ma al momento resta ben presente a condizionare la vita di ognuno di noi.
