Un Papa Santo è stato ad Ischia! Mentre si avvicina il giorno in cui la chiesa avrà altri due nuovi santi, due papi definiti “giganti” per quanto hanno saputo incidere nei cuori della gente nel loro pontificato, la mente degli isolani non può non ritornare indietro di 12 anni, a quel 5 maggio 2002…una domenica storica, per la visita di papa giovanni paolo II. Quasi al termine del suo lungo pontificato, papa woytila aveva accolto l’invito della nostra comunità per mano del suo vescovo mons.filippo strofaldi
E così oggi, davanti agli occhi si rincorrono le immagini del passaggio di quell’uomo vestito di bianco, venuto da un paese lontano, come egli stesso aveva sottolineato nelle prime battute della sua elezione in quel mese di ottobre 1978…Il corpo stanco e minato dalla malattia, ma la mente lucida e lo sguardo profondo di un uomo che ha incrociato altri sguardi, di isolani e non, in quella mattina, dall’arrivo in elicottero, al passaggio per le strade di casamicciola ed ischia ponte, alla messa del mattino, alla sosta nel palazzo vescovile per il pranzo ed un po’ di sosta, fino al magico pomeriggio, quando la papamobile ha sfrecciato fino a raggiungere il piazzale del soccorso quegli oltre 8mila giovani che lo attendevano sin dalle prime luci di quel mattino…
tre, le esortazioni che giovanni paolo ha lasciato agli isolani tutti, credenti e non, nello spirito di quella vocazione turistica dell’accoglienza dell’altro, come ha poi sintetizzato lo stesso mons.strofaldi…
ma, in realtà, cosa è rimasto di quel seme di accoglienza che il Papa aveva voluto rimettere al centro dell’attività degli ischitani? Quell’atteggiamento di predisposizione all’altro, al turista che arriva, come è cambiato da quel giorno di 12 anni fa? A sentire un illustre albergatore, mario leonessa, non abbiamo saputo nemmeno “commercializzare” in modo adeguato la straordinaria occasione di aver avuto, nei nostri luoghi, il papa ora santo…
Nei cuori di ciascuno, al di là dell’aspetto economico dell’evento straordinario, resterà di sicuro un ricordo, indelebile: una parola, un flash fisso di un’immagine, una sensazione unica, personale irripetibile. Ciascuno di noi isolani, che in un modo o in un altro, in un luogo o nell’altro dell’isola, ha vissuto l’incontro con il santo padre, potrà sempre dire: Io c’ero!
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questa sera treleischia trasmetterà uno speciale con le immagini dell’evento, la sintesi dei telegiornali nazionali, i commenti dei protagonisti di allora
in onda alle ore 21 – anche in streaming (repliche: mezzanotte; ore 8; ore 14.30)
