Roma, 17 giu. (Adnkronos) – “In qualità di presidente del Partito dei conservatori e riformisti europei esprimo la mia soddisfazione per l’esito della visita a Kiev dei leader dei tre principali Stati membri della Ue: Germania, Francia e Italia, con la successiva aggiunta del presidente rumeno. Era grande il timore che in questa visita -organizzata con estremo ritardo rispetto a quella fatta dai premier conservatori e popolari di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia e successivamente anche del Regno Unito- sarebbero stati riproposti i pericolosi distinguo finora tenuti da Macron e soprattutto da Scholz riguardo il sostegno all’Ucraina di fronte all’aggressione di Putin. I leader di Italia, Francia, Germania hanno invece accantonato ogni ambiguità e confermato il pieno sostegno a Kiev in difesa dei valori europei di libertà, indipendenza e democrazia”. Lo afferma Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia e dei Conservatori europei (Ecr Party). “Ancora una volta -aggiunge- i Conservatori europei indicano la rotta a una Ue che fatica a capire il ruolo nel mondo e nella storia”.