Roma, 19 apr. (Adnkronos) – ‘Insulti, diffamazioni, offese di stampo omofobico a Damiano e ai Måneskin per essersi schierati, al Coachella, dalla parte dell’Ucraina. Il tutto solo per aver ‘osato’ condannare la guerra e i crimini di Putin’. E’ quanto si legge in un post social di Più Europa.
‘Avrebbero potuto scegliere l’indifferenza ‘ prosegue il post – e magari non perdere questo o quel fan. Avrebbero potuto starsene “zitti e buoni” e non scontentare nessuno. Hanno deciso, invece, di metterci la faccia. Di usare la loro posizione e la loro visibilità per scegliere, ancora una volta, da che parte stare. Per questo, a Damiano e ai Måneskin vanno la nostra solidarietà, il nostro ringraziamento e il nostro sostegno: dare voce all’Ucraina significa dare voce alla libertà, alla democrazia, all’Europa’, conclude Più Europa.