Roma, 9 mag. (Adnkronos) – “Oltre a tenere viva la memoria delle vittime e alla riconoscenza verso i loro familiari, la ricorrenza odierna ha anche un ulteriore importante significato. Quello di rinnovare la coesione di tutta la comunità nazionale intorno ai valori democratici condivisi, previsti dalla Costituzione. Istituzioni, partiti, sindacati e gli altri corpi intermedi come pure i cittadini hanno respinto, senza esitazioni, la logica della intolleranza, dell’odio, della prevaricazione sull’avversario o presunto tale. Non abbiamo ceduto alle sirene di coloro che, per infatuazione ideologica, cinico calcolo, viltà giustificarono o addirittura fiancheggiarono il terrorismo e l’eversione. In coerenza con questo spirito, dobbiamo oggi rinnovare anzitutto l’impegno a fare piena luce sulle tante pagine ancora oscure di quegli anni, superando i depistaggi, le complicità e le omissioni posti in essere anche da parte di apparati dello Stato”. Lo ha affermato il presidente della Camera, Roberto Fico, in occasione della celebrazione della Giornata della memoria delle vittime del terrorismo.
“Ricostruire la verità ‘storica e giudiziaria’ ed assicurare la giustizia non è soltanto un imperativo morale -ha aggiunto il presidente dell’Assemblea di Montecitorio- ma un dovere imposto dal Patto sociale su cui si fonda la nostra Costituzione. Un dovere il cui adempimento è condizione essenziale per consolidare la fiducia dei cittadini verso le Istituzioni e rendere quindi più forte la nostra democrazia”.
“La Camera -ha ricordato Fico- ha intrapreso un percorso in questa direzione attraverso la progressiva declassificazione e pubblicazione di tutti gli atti formati o acquisiti dalle commissioni parlamentari di inchiesta. Considero fondamentale proseguire l’impegno per la effettiva attuazione delle direttive adottate dai presidenti del Consiglio dei ministri ‘l’ultima delle quali adottata dell’aprile dello scorso anno’ sulle desecretazioni”.