Roma, 6 nov. – (Adnkronos) – “Oggi abbiamo segnato una linea sulla sabbia, si parte da quanto fatto in campo per costruire il nostro futuro .Contro avversari di questa caratura contava la prestazione, l’atteggiamento mentale: siamo all’inizio di un processo articolato che proseguirà il suo sviluppo con Argentina e Uruguay, con molte aree del gioco dove dobbiamo migliorare, ad esempio la difesa da drive, ma sicuramente caratterizzato da un approccio positivo sotto più punti di vista”. Il ct dell’Italrugny Kieran Crowley commenta così la sconfitta per 47-9 contro gli All Blacks all’Olimpico di Roma.
“Se analizziamo la nostra performance difensiva -prosegue Crowley, all’esordio come head-coach degli azzurri- i dati parlano da soli: circa 190 placcaggi positivi, grazie ai quali abbiamo messo gli All Blacks sotto pressione con un lavoro chiaramente molto duro per noi, che alla lunga ha presentato il suo conto. Siamo entrati nell’ultimo quarto di gara sul 21 a 9, e questo è certamente un dato importante per noi, da lì in poi loro sono usciti alla grande, ma essere stati in partita fino a quel momento è sicuramente una delle cose da cui partire per le prossime due gare con Argentina e Uruguay”.