Palermo, 24 mag. (Adnkronos) – “C’e’ qualcuno in quest’aula che, dopo avere letto e sentito le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, gli atti su via D’Amelio, dubiti dell’esistenza di soggetti che hanno agito nell’ombra’ Nessuno, riteniamo noi, dubita dell’esistenza di menti raffinatissime, di pupari che hanno agito nell’ombra con evidenti gravi condotte che appaiono non comprensibili e certamente non giustificabili”, ha aggiunto ancora il pg Fici. Che ha poi aggiunto: “Qui siamo di fronte a un sistema per cui bisogna credere per atto di fede. Se ci venisse spiegato il perché del più grande depistaggio della storia o magari della restituzione dei cellulari a Giovanni Napoli, saremmo in grado di valutare e magari avviare una riconciliazione con chi invece chiede ancora oggi giustizia e verità. Invece, si preferisce tacere o dichiarare il falso piuttosto che raccontare la verità”.