Droga: rissa tra bande, a uccidere è stato un 17enne, era ‘tranquillo ed euforico’

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Milano, 15 giu. (Adnkronos) – A uccidere con una coltellata il 21enne Dimitry Simone Stucchi, in una rissa tra due bande a Pessano con Bornago (Milano) il 29 settembre scorso, sarebbe stato un ragazzo che all’epoca aveva 17 anni, nato a Melzo e di origine nordafricana. Con lui c’era anche il fratello, allora 15enne, anche lui finito in carcere. E’ quanto emerge nel provvedimento del giudici del tribunale per il tribunale dei Minorenni di Milano Nicoletta Cremona. L’indagine dei carabinieri ha portato all’arresto, tra Milano e Monza, di 24 giovani, tra loro oltre a cinque minori anche 19 maggiorenni.

“Sembrava veramente una tigre con un balzo ha raggiunto Simone: con il braccio sinistro lo ha afferrato alla testa e con la mano destra, nella quale aveva un coltello, lo ha colpito all’altezza delle costole sul fianco sinistro. In quel momento ha sferrato un solo fendente restando attaccato con la lama conficcata. Simone si voleva distaccare ma lui continuava a tenerlo fermo” ha raccontato un testimone agli inquirenti. Subito dopo il “fatale attacco”, il 17enne “viene descritto come assolutamente tranquillo e anzi euforico”.