(Adnkronos) – ‘Infine Widmann condanna la struttura stessa della Divina Commedia e afferma che Dante ‘ il Poeta evidentemente non gli piace e anzi gli sta proprio antipatico – decidendo chi finisce nell’Inferno, chi nel Purgatorio e chi nel Paradiso, si sia messo al posto di Dio. Perché, secondo lui’ è presto detto: sarebbe un effetto del suo enorme ego. Ma in definitiva, quale potrebbe essere la ragione di questo articolo’ Probabilmente – ha ironizzato Schmidt – ad Arno Widmann, sapere che 700 anni prima di lui c’è stato uno scrittore con un ego più grande del suo proprio gli rode, non gli va giù…”