Milano, 21 giu. (Adnkronos) – Per tornare ai livelli pre-covid, la strada di alcune imprese “è ancora molto in salita”. Ne è convinto Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano, Monza e Lodi, intervenuto all’evento ‘Milano torna Fiera’, dedicato alla ripartenza del settore fieristico.
“Prima del Covid, il sistema fieristico era un motore fondamentale per l’immagine e l’indotto del territorio. La chiusura di eventi e filiere ha avuto un impatto trasversale: il comparto del turismo e della ricettività sono stati i più colpiti. Il turismo nell’area di Milano città Metropolitana ha subito un crollo del 65%. Per tornare a livelli pre-covid, la strada delle imprese è ancora molto in salita. Le imprese si sono indebolite e la stessa economia italiana si sta rimettendo in moto a velocità differenti”, ha sottolineato Sangalli.
Mancano i turisti stranieri, “anche se con il green pass le potenzialità dovrebbero raddoppiare nei prossimi mesi. Turismo e cultura torneranno a livelli pre-covid solo nel 2023, ma va rilevato un maggior ottimismo da parte degli operatori milanesi”. Vanno risolti “i nodi strutturali, che sono due deficit: il primo legalità e infrastrutture, il secondo un eccesso di carico fiscale”. Ora, ha detto ancora, “serve uno sforzo collettivo e un confronto più continuo e strutturato con le parti sociali: l’evento di oggi è passaggio positivo in questa direzione”.