Milano, 5 ott. (Adnkronos) – “Io penso che il tema del centrosinistra non si possa risolvere con Pd più 5Stelle. Ne sono estremamente convinto, bisogna arrivare al 45% e i numeri sono tiranni, e poi perché ci sono degli spazi”. Lo dice Giuseppe Sala, sindaco di Milano appena rieletto, in conferenza stampa a Palazzo Marino. “Quando gli spazi non vengono mai occupati ci sono delle ragioni, c’è spazio in ambito verde, in ambito moderato. C’è un idea di pensare al progresso, c’è una forza capace di incarnare un’idea di progresso giusto”, osserva. Secondo il sindaco, “i tempi sono brevi, con coraggio si può pensare di cambiare un po’ l’agenda politica italiana”.
A chi gli chiede se lui e Carlo Calenda insieme possano rappresentare “il partito di Draghi” risponde secco: “Starei un po’ cauto parlare di un partito di Draghi, io più che partito direi che il suo è un modo di fare politica, lo invidio anche per questa sua libertà di sapere gestire e essere al centro del dibattito. Mi piace moltissimo”.
Secondo Sala, “ci sono una serie di persone che possono parlare in maniera larga ai cittadini, io mi sento in grado di parlare a tanti. Ma non mi sono mai candidato, ci sarà tempo. Cominciamo ad avviare i nostri lavori, vediamo cosa succederà nei prossimi mesi, ma io chiudo con un punto dirimente: io per cinque anni sono qui”, conclude.