Caso Regeni: Descalzi, ‘parlato costantemente con le autorità egiziane’

Roma, 29 ott. (Adnkronos) – “Abbiamo scoperto il più grosso giacimento del Mediterraneo e dopo 5 minuti della nostra scoperta è scoppiato il caso Regeni. In questi anni io personalmente ho parlato costantemente con le Autorità egiziane, non sono andato a sbandierarlo in giro ma le nostre Autorità lo sapevano, per arrivare a una situazione di trasparenza e di chiarezza”. Ad affermarlo è l’ad di Eni, Claudio Descalzi nel corso di un’audizione alla Camera in Commissione Affari esteri, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle dinamiche del commercio internazionale e interesse nazionale.

Probabilmente, sottolinea Descalzi rispondendo alle domande dei deputati, “non sono riuscito nell’intento, anche perché le mie leve non sono certo fortissime. Non posso dire ‘o facciamo una cosa o chiudo i pozzi’ perché i pozzi non sono miei, ho scoperto delle risorse, se non le sviluppo mi cacciano via e arriva un altro competitor. Il gioco è molto chiaro, non siamo soli al mondo. Bisogna cercare di essere lì per migliorare la situazione, bisogna spingere e fare. La nostra credibilità è forte e cerchiamo di far passare i messaggi di trasparenza, giustizia e diritti umani nei quali credono le nostre istituzioni dove siamo”.

Le ultime notizie

Newsletter

Continua a leggere

Israele, migliaia in piazza per rilascio ostaggi e voto anticipato. Blinken domani in A. Saudita

(Adnkronos) - Migliaia di manifestanti sono scesi in piazza a Tel Aviv per chiedere il rilascio degli ostaggi ancora trattenuti nella Striscia di...

Meloni oggi chiude kermesse di Fratelli d’Italia: pronta a corsa alle Europee

(Adnkronos) - Salta la presenza di Matteo Salvini a Pescara, alla chiusura della 'tre giorni' di Fdi affidata oggi, 28 aprile, a Giorgia...

Jacobs corre in 10”11 al debutto stagionale nei 100 metri

(Adnkronos) - Il campione olimpico Marcell Jacobs debutta nei 100 metri con il tempo di 10''11 (+0.9 il vento) a Jacksonville, in Florida....