Roma, 30 mar. (Adnkronos) – L’Egitto ha protestato per aver subito un attacco a un autobus e ha affermato che Mohamed Salah ha subito insulti razzisti prima della loro caotica sconfitta agli spareggi per la Coppa del Mondo in Senegal. La protesta è arrivata prima del calcio d’inizio allo Stade Abdoulaye Wade, dove il Senegal ha vendicato la sconfitta per 1-0 all’andata con la vittoria con lo stesso margine, prima di vincere ai calci di rigore. Quando si è trattato di calciare i penalty, verso i giocatori egiziani sono stati puntati dei laser luminosi dai tifosi di casa, una probabile distrazione poiché tre giocatori, tra cui Mohamed Salah del Liverpool, non sono riusciti a segnare. Ciò ha permesso al Senegal di vincere 3-1 ai rigori, con il compagno di squadra di Salah, Sadio Mane, che ha segnato il gol della vittoria.
È stata una giornata impegnativa per l’Egitto anche prima dell’inizio della partita, con le immagini pubblicate dalla federazione calcistica nazionale che indicavano che l’autobus della squadra è stato colpito da oggetti di vario genere mentre si dirigeva allo stadio, a breve distanza da Dakar. Un finestrino è andato in frantumi, mentre le prove pubblicate sui social media dalle autorità egiziane hanno mostrato un parabrezza apparentemente incrinato e un sasso che era stato lanciato nel veicolo. La Fa egiziana (Efa) ha anche pubblicato una foto dall’interno dello stadio di uno striscione con la scritta “F*** YOU SALAH”.
L’Efa ha dichiarato in una nota: “L’Egitto presenta una denuncia ufficiale contro il Senegal a causa dell’attacco e degli striscioni razzisti. La squadra egiziana è stata oggetto di razzismo dopo che sugli spalti dello stadio sono apparsi striscioni offensivi per i giocatori, in particolare Mohamed Salah, il leader della squadra. Ciò è stato documentato con immagini e video allegati alla denuncia”. I media egiziani hanno affermato che la denuncia è stata presentata alla Caf – la confederazione africana – e all’organo di governo mondiale Fifa.