(Adnkronos) – Da notare, rileva, “all’opposto, la forte crescita degli appalti integrati, dovuta alla pubblicazione di Rete Ferroviaria Italiana di alcuni maxi bandi, che rappresenta però un unicum dal momento che nei settori speciali non vi sono da sempre limiti al ricorso a tale strumento. Comunque si tratta di dati non buoni che peraltro avevamo previsto già al momento del varo del decreto semplificazioni, fortunatamente corretto dal Senato nella soglia per gli affidamenti fiduciari. Non siamo certo contenti per avere previsto quanto è poi successo! Siamo preoccupati perché, sia pure in un contesto particolare e difficile per il Paese, gli allentamenti sul piano della concorrenza e delle norme del codice inevitabilmente determineranno una sensibile riduzione dell’evidenza pubblica nel nostro settore”.
“Vedremo meglio a settembre e a ottobre gli effetti delle nuove norme derogatorie, ma ci preoccupano anche le ampie deroghe nelle gare sopra soglia e l’assenza di richiami ai requisiti di qualificazione nel sotto soglia che rischia di minare la qualità dei progetti”, sottolinea Scicolone.
Il mercato di tutti i servizi di ingegneria e architettura in agosto segue, anche se attenuato, l’andamento del mercato della sola progettazione, infatti le gare pubblicate sono state 365 per un valore di 123,7 milioni di euro, -24,0% in numero e -35,9% in valore sul precedente mese di luglio. Rispetto ad agosto 2019 il numero cala del 29,5% e il valore cresce dell’8,7%. Negli otto mesi del 2020 i bandi pubblicati sono stati 4.130 per un valore di 1.401,7 milioni di euro, +11,0% in numero e +55,8% in valore rispetto ai primi otto mesi del 2019. Il grafico mette in evidenza la forte crescita delle linee di tendenza del numero e del valore.