ISOLA D’ISCHIA, RIPARTE LA CHIUSURA NOTTURNA DELL’EROGAZIONE IDRICA

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    Per il mese di maggio ritornerà la chiusura notturna dell’erogazione idrica nell’isola d’Ischia. Questa chiusura sarà quindi sospesa nei mesi cruciali di giugno, luglio ed agosto (che vedono i più alti consumi ed il massimo afflusso turistico) e ripartirà, poi, per tutto il periodo invernale, diventando così strutturale.

    La fascia oraria interessata alla chiusura va dalle 22.00 alle 6.00, dalla domenica al giovedì.

    E’ questo il risultato di un incontro tenutosi oggi, 9 aprile, tra il gestore idrico EVI spa, la struttura tecnica della Regione Campania ed i rappresentanti delle amministrazioni comunali isolane.

    Il Liquidatore dell’EVI spa, dott. Ghirelli, il dirigente regionale Pesacane ed il nuovo responsabile di zona, Cimmino, hanno convenuto che i risultati derivati dalla provvisoria sperimentazione dei mesi scorsi sono stati ottimi, portando ad una notevole riduzione degli sprechi ed all’individuazione di alcune zone di criticità su cui si è potuto intervenire.

    La chiusura notturna è rivolta innanzitutto al risparmio della risorsa idrica e, quindi, al risparmio finanziario, visto che la rete è affetta da perdite quantificabili intorno al 40 % dei volumi immessi: una media peraltro analoga a quella nazionale.

    La chiusura notturna è stata decisa per approfittare dei ridotti assorbimenti connessi a questa fascia oraria e ridurre i disagi al minimo, oltre al fatto che negli orari notturni si verificano le maggiori perdite idriche (dato l’incremento della pressione nelle condotte, dovuto al minore assorbimento).

    È intenzione comune di rendere permanente la chiusura notturna dell’erogazione idrica, seppur modulata diversamente a seconda dei mesi e dei giorni della settimana.

    Queste misure rientrano in un piano complessivo di ristrutturazione dell’impiantistica idrica, rivolto dunque all’eliminazione definitiva delle perdite. Sarà possibile realizzare questo piano in seguito alla ristrutturazione finanziaria dell’EVI spa, la quale si articola nella riduzione degli stipendi del personale, nel risanamento del bilancio e nella messa in opera del piano di investimenti già preparato ed approvato.