(Adnkronos) – “Gli americani sappiano che l’Iran non si arrenderà mai e che qualsiasi intervento militare da parte loro gli causerà senza dubbio danni irreparabili”. La Guida Suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, si rivolge così in un messaggio alla Nazione, stando a quanto riferito dai media della Repubblica islamica, dopo che ieri il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha invocato via social la “resa incondizionata” di Teheran.
Israele ha commesso “un errore enorme”
bombardando i siti militari e nucleari iraniani, oltre che infrastrutture non militari. E per questo verrà “punito”, ha proseguito Khamenei. “Il presidente degli Stati Uniti ci minaccia. Con la sua assurda retorica, chiede che il popolo iraniano si arrenda davanti a lui. Dovrebbero fare minacce contro coloro che temono di essere minacciati. La nazione iraniana non ha paura”.
Il popolo iraniano, ha aggiunto, non dimenticherà il sangue versato dai ”martiri”, vittime dei raid israeliani, e l’attacco contro il loro territorio. L’ayatollah ha poi “lodato il comportamento fermo, coraggioso e tempestivo della nazione”.
Questa mattina, in un post su X Khamenei, citando un nome spesso usato per Ali considerato dai musulmani sciiti il primo imam e successore del profeta Maometto, ha scritto che “nel nome del nobile Haidar, la battaglia ha inizio”. “Dobbiamo dare una risposta forte al regime terrorista sionista. Non mostreremo alcuna pietà ai sionisti”, ha aggiunto nel post.