Torna d’attualità la storia della signora Rosa Angrisani, proprietaria di una villetta su due livelli sita in via San Liguori nel territorio del comune di Barano…un luogo panoramico, solitario, difficile da raggiungere se non con appositi mezzi, dal quale si domina la parte del Golfo, con Vivara ed oltre…
La signora Angrisani ed il marito hanno acquistato questa casa l’8 marzo 2006. Successivamente per alcuni abusi realizzati, hanno chiesto – ed ottenuto – dal comune di barano, la sanatoria secondo la legge del secondo condono, la 724 del 94. Ed hanno pagato gli oneri per circa 9mila euro.
Ma dopo 7/8 anni di vita tranquilla, l’amara sorpresa: sulla casa pendeva una Resa con condanna, ergo la villetta va abbattuta! Circostanza non rappresentata agli incauti acquirenti, che hanno ricevuto l’ordine di demolizione nel settembre 2024.
E dopo questi mesi di scoramento e di verifiche, si è passati al contrattacco: l’8 marzo 2025 i due coniugi, sentendosi raggirati, hanno dato mandato ad un legale chiedendo
La nullità del contratto di compravendita; accertare e condannare a titolo di responsabilità contrattuale o per fatto illecito con vincolo di solidarietà passiva le vecchie proprietarie ed il comune di Barano per tutti i danni patrimoniali; accertare la responsabilità del comune di Barano e condannarlo alla restituzione delle somme versate per il condono ottenuto; accertare l’ingiustificato arricchimento della venditrice dell’immobile e del comune di Barano
