Un’indagine della Squadra Mobile di Caserta ha portato al fermo di undici nomadi a Castel Volturno, accusati di furti in abitazioni in diverse regioni italiane. La banda, ben organizzata, aveva ruoli definiti per individuare le case, commettere furti e rivendere i beni rubati. Dopo il colpo iniziale a Santa Maria Capua Vetere, il gruppo ha continuato a operare in Calabria e Veneto. Durante un inseguimento, i poliziotti hanno sequestrato oro, gioielli e armi rubate. Due membri sono stati arrestati in flagranza mentre tentavano un furto.