Raffaele Cardamuro, presidente dell’associazione “Io Abito”, ha inviato una lettera aperta al Sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e al Procuratore Capo di Napoli, Nicola Gratteri, sollevando gravi contraddizioni nella gestione dell’abusivismo edilizio. Cardamuro denuncia che prima di abbattere le cosiddette case di necessità, sarebbe doveroso iniziare dalle opere abusive costruite su terreni di proprietà comunale e regionale. In molte di queste aree, i Comuni percepiscono canoni di locazione dagli occupanti, permettendo di lucrare sull’abusivismo e garantire tranquillità a chi ha costruito illegalmente.
A Bacoli, sono previste sei demolizioni riguardanti abitazioni in cui vivono numerose famiglie con bambini, ma nessuno si preoccupa del loro destino dopo lo sgombero. Cardamuro critica le istituzioni locali per non aver predisposto soluzioni per queste persone e la cittadinanza per continuare a sostenere amministratori che non affrontano realmente la situazione.
Cardamuro ricorda che il Sindaco di Bacoli, quando era all’opposizione, criticava aspramente l’amministrazione di Ermanno Schiano per la gestione delle demolizioni, ma ora si comporta allo stesso modo. Inoltre, mentre Schiano non celebrava i fondi regionali per gli abbattimenti, l’attuale sindaco si fa fotografare per celebrarne l’arrivo.
“Qui si stanno portando avanti sei demolizioni tutte insieme, mai viste prima con questa velocità. Invito la cittadinanza a riflettere su ciò che sta accadendo e sulle reali azioni messe in campo”-conclude Cardamuro nella sua lettera.
