DEMOLIZIONI GIUDIZIALI. MS FIAMMA TRICOLORE, PAOLO RIZZOTTO CHIEDE MODIFICA DI LEGGE

0
377

L’avv. Paolo Rizzotto, coordinatore regione Campania MS-Fiamma Tricolore, interviene sulle demolizioni giudiziali, scrivendo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e proponendo una modifica di legge che possa fare da argine a questa grande disparità sociale tra i cittadini colpiti da sentenza giudiziaria e quelli che hanno un contenzioso con il solo comune.

L’avv. Rizzotto pertanto spiega: “Stante l’attuale giurisprudenza criminale della Cassazione e della corte CEDU, che continuano a ritenere che la sanzione della demolizione di cui all’art. .31 co.9 del TU edilizia abbia natura amministrativa , in quanto non afflittiva, e pertanto sia imprescrittibile, con la conseguenza che migliaia di cittadini della Campania rischiano già nei prossimi mesi di vedersi abbattere la casa come conseguenza di sentenze di condanna o patteggiamento ” vecchie ” di decenni , propongo la seguente modifica di legge:‌ sostituire il comma 9 dell’ art. 31 T.U. edilizia (” Per le opere abusive di cui al presente articolo, il giudice, con la sentenza di condanna per il reato di cui all’articolo 44, ordina la demolizione delle opere stesse se ancora non sia stata altrimenti eseguita.”) dalla parola ” ordina ” alla parola ” stesse “, con il seguente NUOVO comma:‌ Per le opere abusive di cui al presente articolo, il giudice ordina l’immediata trasmissione della sentenza di condanna all’ente locale competente affinché provveda, se ancora non sia stata eseguita ex art. 27 co 2 DPR 380/2001, alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi”.