Il servizio mensa per l’istituto comprensivo Forio 1 rinviato al 13 gennaio: ne ha dato notizia il dirigente scolastico Carmela de Vita in una nota indirizzata ai genitori, facendo riferimento alla comunicazione prodotta in data 2 gennaio dalla dottoressa Schioppa – dirigente del servizio pubblica istruzione del comune di Forio:
“Come da comunicazione acquisita agli atti al protocollo in data 2 gennaio 2025 della ditta GLM Ristorazione srl, aggiudicataria della procedura di gara per l’affidamento in concessione del servizio di refezione scolastica per l’istituto comprensivo Forio 1 per gli anni scolastici 2024-25 e 2025-26, si avvisa che l’inizio della mensa scolastica è rinviato al 13.01.2025 per sopravvenute esigenze gestionali”.
Sull’accaduto, interviene il consigliere comunale di Forio Vito Iacono che insorge:
“Il Comune ha affidato il servizio mensa ad una ditta che non era nella condizione logistica ed organizzativa di svolgerlo???
Quali sarebbero queste “sopravvenute esigenze organizzative”???
Sarebbe il caso che sulla pelle di famiglie e bambini chi rappresenta il comune di Forio recuperasse il salutare sentimento della vergogna chiedesse scusa e cooperasse con la scuola per recuperare l’irreparabile danno procurato.
Hanno stravolto la vita di intere famiglie che hanno dovuto rivedere la propria organizzazione di vita per i ritardi nella partenza del servizio ed oggi si vedono costretti ad aderire ad un servizio a costi assurdi e per alcuni inaccessibili.
E’ evidente che al momento delle iscrizioni non fossero noti i tempi e le condizioni economiche e logistiche del servizio e non vedo come sia possibile che oggi lo stesso venga imposto.
Ritengo che un servizio a domanda individuale, che viene svolto solo su specifica richiesta, debba essere erogato, appunto, solo a chi ne fa domanda, per gli altri si studi una formula possibile per la famiglia e compatibile con le attività didattiche.
Sono convinto che nessuno vorrà o potrà “sequestrare” i bimbi durante la pausa pranzo!
p.s.: è evidente che le responsabilità sono politiche e di chi ha votato un atto amministrativo che ha procurato gravi danni alla comunità e creato grande imbarazzo agli uffici ai quali va la mia politica e personale solidarietà!”