LA TERZA MANOVRA DEL GOVERNO DIVENTA LEGGE: ECCO I PRINCIPALI INTERVENTI

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La terza manovra del governo Meloni, che mobilita 30 miliardi di euro, è diventata legge. Tra i principali interventi, spiccano il taglio del cuneo fiscale e l’Irpef a tre aliquote strutturali, il sostegno alla natalità, l’Ires premiale e i fondi destinati al Ponte sullo Stretto e alla Tav.

Fisco: La revisione del taglio del cuneo prevede un bonus per i dipendenti con reddito fino a 20mila euro e una detrazione con decalage per quelli tra 20 e 40mila euro. L’Irpef sarà stabilizzata su tre scaglioni. Per le imprese, l’Ires sarà ridotta di 4 punti per chi accantona almeno l’80% degli utili del 2024 e ne reinveste in azienda almeno il 30%. La web tax varrà solo per le grandi aziende con ricavi sopra i 750 milioni, mentre la tassa sulle criptovalute resta al 26%.

Famiglia: Arriva il “bonus nuove nascite” da mille euro per ogni nuovo nato in nuclei con Isee sotto 40mila euro. Viene esteso il bonus nido e allargati i congedi parentali all’80% per tre mesi. Nasce il fondo ‘Dote famiglia’ per le attività extra-scolastiche dei giovani da 6 a 14 anni in nuclei con Isee fino a 15mila euro.

Pensioni: Le minime saranno rivalutate nel 2025, passando da 614,77 euro a 617,9. Vengono prorogate le misure di flessibilità in uscita Quota 103, Ape sociale e Opzione donna.

Lavoro: Prorogata per tre anni la maggiorazione del costo ammesso in deduzione per le nuove assunzioni, pari al 20%, elevato al 30% per giovani e donne. Rifinanziata la Nuova Sabatini e prorogato al 2025 il credito d’imposta per investimenti nella Zes per il Mezzogiorno.

Casa: Il bonus ristrutturazioni e l’ecobonus restano al 50% per le prime case, scendono al 36% per le altre. Prorogato il bonus mobili a 5mila euro e rinnovate fino al 2027 le agevolazioni sui mutui per l’acquisto della prima casa per gli under 36 e le giovani coppie.

Sanità: Nuove risorse per finanziare il fabbisogno sanitario nazionale standard, incrementato di 1,3 miliardi nel 2025. Aumentano le indennità di Pronto soccorso e quelle di medici e infermieri. Flat tax al 5% per gli straordinari degli infermieri.

Opere e Trasporti: Un miliardo in più alla Tav e un altro a Ferrovie per le opere Pnrr. I nuovi fondi destinati al Ponte sullo Stretto sono pari a 1,5 miliardi. Le tasse d’imbarco salgono di 50 centesimi per i voli extra Ue.

Tagli e Coperture: Dalla riorganizzazione delle detrazioni si ricava un miliardo, mentre dal capitolo banche-assicurazioni ne arrivano 3,5. La spending review a carico dei ministeri prevede tagli per circa 7,7 miliardi nel triennio 2025-2027.