Il match di andata della sfida di Coppa Italia Serie C2 se lo aggiudica il Ciro Vive che batte 8-2, al Palacasale di Forio, l’Epomeo. La squadra ospite, in emergenza di giocatori a disposizione, si affida alle giocate di Benito Cinicolo, tripletta e passaggi vincenti, e Carmine Cantarelli, autore di ben 4 gol.
La partita
Il match parte equilibrato: il Ciro Vive prova subito ad indirizzare il risultato schiacciando l’Epomeo nella propria metà campo, gli isolani però rispondono con due clamorose occasioni per Andrea Iacono, ma un super Muro nega il vantaggio. Serve un episodio per sbloccare il risultato e arriva al 13′: Impagliazzo sbaglia il passaggio regalando il pallone a Cinicolo che, col destro, supera Trofa. 1-0. Il 10 poco dopo avrebbe anche il pallone del 2-0, ma Trofa gli nega la doppietta personale. Al 28′, però, arriva il 2-0: contropiede Ciro Vive con Cinicolo che va a tu-per-tu con Trofa e lo supera col sinistro. Allo scadere del primo tempo c’è gioia anche per Cantarelli che controlla e calcia col destro, il pallone “bacia” il palo e si insacca in rete. 3-0.
La ripresa parte come era finita la prima frazione di gioco: con un gol di Cantarelli. Il 17 supera il diretto avversario e col destro batte Trofa, 4-0. Nel momento più complicato l’Epomeo, però, non si disunisce, anzi gli isolani nel giro di 1 minuto trovano prima il 4-1 con Castaldi e poi il 4-2 con Di Iorio, riaccendendo le speranze dei tifosi presenti sugli spalti del “Palacasale”. La banda di mister Serpico, galvanizzata dai 2 gol, si lancia all’attacco mentre il Ciro Vive cerca di aumentare i gol di vantaggio. Le squadre giocano a viso aperto e si creano occasioni da una parte all’altra nel giro di poche lancette di orologio. Ad averne di più però sono gli ospiti che trovano il “nuovo” +3 con Sbrescia. L’Epomeo subisce il duro colpo e arrivano, nel finale, i gol di Cantarelli (6 e 7-2, poker personale per il 17) e di Cinicolo (l’8-2 con tripletta personale).
Per l’Epomeo si fa complicata in vista del match di ritorno (l’8 gennaio) ma non impossibile, mentre partirà con un notevole vantaggio il Ciro Vive.
