TORRE DEL GRECO – Un 27enne marittimo è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia dopo aver aggredito la compagna. Le violenze andavano avanti da tempo, con l’uomo che accusava la donna di tradirlo al ritorno dalle lunghe assenze per lavoro. Le liti culminavano in atti di violenza, anche davanti al loro bimbo di tre anni. Durante l’ultima aggressione, la suocera ha ripreso la scena con il cellulare, spingendo i vicini a chiamare il 112. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno arrestato l’uomo. La relazione tra i due durava da otto anni, ma il rapporto era funestato dagli scoppi d’ira dell’uomo, che imponeva alla compagna di isolarsi. Nonostante i numerosi episodi di violenza, né la giovane né sua madre avevano presentato denunce fino a ieri. L’aggressore è finito in carcere, mentre le due vittime hanno riportato lesioni guaribili in cinque giorni.
Dal primo gennaio al 21 novembre di quest’anno, i carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno arrestato 432 persone per violenza di genere, con una media di 1,3 persone al giorno. Le denunce in stato di libertà raggiungono i 2230 casi. Le campagne di sensibilizzazione hanno contribuito all’incremento delle denunce. Le quattro “stanze tutte per se” (Ercolano, Napoli Capodimonte, Caivano, Napoli Stella), inaugurate dall’Arma grazie al supporto dell’associazione Soroptimist, offrono rifugi rassicuranti dove le donne possono denunciare gli abusi subiti.