il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, a margine dell’assemblea promossa nella sede Cral dell’Autorità Portuale di Napoli esprime il suo pensiero sul turismo in Campania affermando: “I dati sono positivi ed importanti, ma a questi dati non corrispondono condizioni di lavoro buone e una ricchezza vera. Da un’analisi approfondita emerge un numero rilevante di lavoro precario, sottopagato per dare risposta a una forte domanda di ristorazione e di accoglienza alberghiera. Il pil della Campania indubbiamente si basa anche sui grandi numeri dei transiti nei porti e negli aeroporti, ma è necessario un sistema di leggi, di diritti per un lavoro anche di qualità. E’ un turismo mordi e fuggi, con un lavoro precario e molto frammentato”.
