Esiste il “bonus studenti”, si tratta, di un contributo che si configura come la possibilità di accedere ad alcune detrazioni per le spese che sono state sostenute dal genitore per l’istruzione di ciascun figlio a carico.
A questo proposito, quindi, le detrazioni riconosciute dal Fisco per il 2024, nei confronti dei genitori con figli che studiano, saranno pari al 19% su una spesa massima di 800 euro per ciascun figlio.
Chi ha diritto al bonus studenti?
Come anticipato nell’introduzione, quello che viene comunemente chiamato bonus studenti, rappresenta una detrazione delle spese scolastiche. Dunque, per poter accedere alla detrazione fiscale legata al bonus figli studenti nel 2024, dal valore massimo di 152 euro, non sarà solo accertato che il figlio studente sia a carico del genitore, ma saranno verificati anche altri elementi. Tra questi, infatti, la frequenza del figlio a carico. In questo caso, rientrano nell’agevolazione soltanto i genitori, i cui figli frequentano una tra le seguenti scuole: scuola dell’infanzia, scuola elementare (primaria di primo grado), scuola media (secondaria di primo grado) ed infine, scuola superiore (secondaria di secondo grado).
Ma non solo. Oltre alla scuola di appartenenza del figlio, sarà anche verificato che le spese sostenute dal genitore rientrano nel diritto a ricevere la detrazione. Tra queste, il bonus figli studenti prevede la detrazione per le spese sostenute per gite scolastiche, corsi di lingua, di musica, di teatro, nonché assicurazione della scuola, o ancora servizi di trasporto scolastico o di mensa e assistenza al pasto. Rientrano inoltre anche le spese di iscrizione e di frequenza.
Va detto che, tutte le spese dovranno essere sostenute esclusivamente con pagamenti tracciabili.
Mentre, sono escluse dalla possibilità di accedere alle detrazione con il bonus figli studenti tutte le spese legate all’acquisto di materiale didattico, come libri di testo, articoli di cancelleria o eventuali divise scolastiche.
Come richiedere bonus?
Trattandosi di una detrazione fiscale, in questo caso, non dovranno essere rispettate le procedure che solitamente sono previste per la richiesta di accesso ai bonus.
Infatti, per il bonus figli studenti, i genitori che hanno sostenuto durante l’anno delle spese per l’istruzione di ciascun figlio a carico, potranno sfruttare l’agevolazione in sede di dichiarazione dei redditi.
Questo perché in sede della prossima dichiarazione, sarà possibile portare in detrazione le spese scolastiche che fanno riferimento al periodo d’imposta 2023. Anche in questo caso è fissato il limite massimo di 800 euro per ciascun figlio a carico studente.
Le spese che sono state sostenute da parte dei genitori, dovranno essere indicate in sede di dichiarazione dei redditi nel quadro E del modello 730 utilizzando il codice 12 nelle righe da E8 a E12.