Lacco Ameno si prepara ad accogliere un nuovo impianto semaforico fisso nelle zone terremotate, segnando una tappa cruciale dopo il definitivo fallimento dell’impianto mobile installato nel 2017 in seguito al sisma. Un appalto dal valore di 80 mila euro sarà finanziato utilizzando i fondi destinati alla ripresa post-sisma.
La necessità di questa installazione è ancora più pressante considerando che le strutture temporanee attualmente in uso per disciplinare la circolazione veicolare stanno dimostrando segni di deterioramento. Sarà necessario rimuoverle per fare spazio a una struttura ad alta tecnologia, la cui permanenza nella zona potrebbe prolungarsi, a meno di un intervento deciso da parte della Città Metropolitana di Napoli.
L’installazione dell’impianto semaforico fisso al Fango è in attesa solo del nulla osta da parte dell’ente metropolitano. Quest’ultimo ha richiesto, come prassi, una cauzione per il passaggio degli impianti, senza la quale non sarà autorizzata l’apertura del cantiere. Un cantiere che assume l’importante connotazione di “pubblica utilità”, i cui lavori sono già stati appaltati e dovrebbero sostituire definitivamente quelli attualmente in uso, ormai logori e temporanei.
Il ritardo nell’approvazione da parte della Città Metropolitana di Napoli impone un senso di urgenza, poiché i semafori mobili attualmente in funzione stanno causando problemi significativi. La loro vulnerabilità alle intemperie e ai pesanti veicoli che attraversano la zona stanno rendendo necessarie riparazioni continue.
Il semaforo mobile è stato inizialmente installato durante l’emergenza sisma del 2017 su richiesta del Comando Vigili del Comune di Lacco Ameno. Tuttavia, è rimasto in loco per sei anni a causa di varie vicissitudini e guasti. Le calamità naturali, come frane e alluvioni, hanno reso evidente alle istituzioni che questa situazione non può più essere considerata temporanea e richiede soluzioni più durature.
Il nuovo impianto fisso regolamenterà il transito sia sulla via Provinciale Lacco Fango che sulla via Borbonica, contribuendo a migliorare la viabilità e a garantire una soluzione stabile e durevole per la comunità di Lacco Ameno.
