Il vicesindaco di Ischia, Carmine Barile, in funzioni di sindaco, con l’ordinanza numero 45, in data odierna ha ordinato l’evacuazione immediata di una trentina di famiglie residenti della zona A e B di Monte Vezzi, nelle cui vicinanze il 30 aprile 2006 ci fu una frana nella quale morirono un padre e le sue 3 figlie. L’evacuazione è avvenuta nel primo pomeriggio di oggi, come conseguenza dell’avviso di ”allerta meteo con fase di attenzione” emanato dalla Protezione Civile regionale ieri sera e valido dalle 8.00 di stamattina e per le successive 24 ore.
Stupisce un po’ la tempistica dell’evacuazione. L’avviso di allerta meteo infatti, era stato diramato dal dipartimento della Protezione Civile della Regione Campania già ieri sera, tanto che ne avevamo dato notizia nel nostro Tg delle 20.30. Sorprende che il Comune di Ischia abbia acquisito l’avviso solo questa mattina e abbia iniziato le operazioni di evacuazione solo oggi pomeriggio, ben otto ore dopo l’inizio dell’allerta. Fortunatamente le piogge non sono state tanto intense da provocare smottamenti o crolli, ma se non fosse stato così, i danni sarebbero potuti essere di gravissima entità per i residenti della zona. Evidentemente l’esperienza non ha insegnato nulla.