ISCHIA. LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA CHIEDONO LA COSTITUZIONE DEL DISTRETTO DEL COMMERCIO

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L’Unione delle Associazioni sindacali composta da ’AICOM- AICAST “Associazione Ischia – Commercio, Turismo e Servizi”, CONFCOMMERCIO, CONFESERCENTI, FEDERALBERGHI ISCHIA, ISCHIA IS MORE, NEW ATEC TRASPORTATORI hanno inoltrato una nota al Sindaco di Ischia Enzo Ferrandino all’Assessore Attività Produttive  Feliciana Di Meglio All’attenzione del Responsabile Suap  la Dott.ssa Paola Mazzella in cui categorie richiedono un incontro urgente per costituire il Distretto del Commercio, secondo i criteri approvati dalla Giunta Regionale. Hanno già manifestato interesse a partecipare e proposto l’inclusione di tale iniziativa nel bilancio dell’Ente. Chiedono al Comune di essere il Capofila e coinvolgere gli altri Comuni interessati, sottolineando l’importanza di supportare l’amministrazione locale e il progetto di riqualificazione turistica.

Di seguito la nota:

Le Associazioni di categorie riunite,

Premesso che:

– Con Delibera della Giunta Regionale n. 552 del 30/11/2021, pubblicata sul BURC n. 112 del 6 dicembre

2021, sono stati approvati i “Criteri attuativi per l’individuazione dell’ambito territoriale dei Distretti del

Commercio”;

– Secondo il disciplinare attuativo dell’art. 11 L.R. 7/2020 i “Distretti del Commercio” sono quelle entità

innovative che definiscono ambiti e iniziative nei quali i cittadini, le imprese e le formazioni sociali

liberamente aggregati sono in grado di fare del commercio il fattore di integrazione con altri settori produttivi quali attività artigianali, di servizi e turistico – ricettive, nonché di valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone il territorio, per accrescere l’attrattività complessiva, rigenerare il tessuto urbano e sostenere la competitività delle sue polarità commerciali.

– Nell’accordo di programma vanno stabiliti gli obiettivi che si intendono conseguire, a medio e lungo termine e una programmazione strategica triennale degli interventi da realizzare, tenuto conto delle criticità afferenti ai comparti economici dell’area di riferimento gli elementi di attrattività del territorio di tipo turistico, culturale, architettonico e artistico, la qualità urbana (marciapiedi e infrastrutture viarie, arredo urbano, aree verdi, segnaletica, pulizia, sicurezza, ecc.), l’ offerta di servizi, di animazione, eventi culturali, attività di intrattenimento, presenza di attività di somministrazione, qualità e quantità del servizio commerciale, la potenzialità di sviluppo e crescita e di coinvolgimento nell’attività di Distretto degli Enti pubblici, privati e anche delle singole attività commerciali.

Considerato che:

– L’ Attività del Distretto è finalizzata alla realizzazione di progetti di qualificazione urbana, interventi inerenti il design urbano con particolare attenzione alla gestione degli spazi pubblici, all’ampliamento di spazi esistenti per attività commerciali, alla riqualificazione dell’arredo urbano, all’accessibilità e alla sistemazione della viabilità, interventi per il recupero e la valorizzazione dei locali commerciali storici, interventi volti all’ammodernamento e al miglioramento delle attività commerciali (vetrine, insegne, facciate), interventi volti alla realizzazione di servizi innovativi fra gli operatori dell’area e , interventi volti alla fidelizzazione della clientela, azioni di promozione finalizzate alla rivitalizzazione della rete distributiva e ad aumentarne l’attrattività, progetti di sistemazione delle aree mercatali, progettualità innovative che possano contribuire alla crescita e allo sviluppo del commercio, formazione, informazione e servizi di accompagnamento degli imprenditori e degli addetti del settore;

– L’individuazione del distretto commerciale è avanzata dal Comune attraverso l’accordo di distretto che deve essere sottoscritto da almeno due organizzazioni dei commercianti maggiormente rappresentative sul piano regionale;

– I programmi di intervento possono essere finanziati non solo da appositi bandi, i cui criteri sono definiti con delibera di Giunta Regionale, attraverso il cofinanziamento della Camera di Commercio territorialmente

competente oltre che dai soggetti pubblici e privati che hanno promosso la costituzione del Distretto

 con la presente richiedono un incontro urgente per la costituzione del Distretto del Commercio ( Disciplinare Attuativo dell’art. 11 L.R. 7/2020) avendo già il 18/01/2022 inviato pec a tutti i Comuni

dell’isola d’Ischia nella quale ci siamo presentati quali Associazioni maggiormente rappresentative in Regione, abbiamo chiesto di essere coinvolti nella costituzione del Distretto commerciale e per tale operazione avviamo inoltre avanzata la richiesta di mettere una posta in bilancio di previsione dell’Ente inoltre, a nome dei Rappresentanti locale delle Associazioni, abbiamo garantita la nostra disponibilità alla partecipazione dei lavori a partire dalla fase dell’idea progettuale. Ci sembra opportuno dare un forte impulso in questa direzione anche in virtù del grande sforzo dell’amministrazione con il progetto della DMO, e relativo portale VisitIschia.info appena presentato;  progetto che richiede appunto determina la riqualificazione urgente dell’offerta turistica e la valorizzazione del territorio.

In particolare, evidenziamo il seguente aspetto da prendere subito in considerazione:

il comune di Forio  ha gia’ realizzato (da solo)  il distretto del Commercio il giorno 13/02/2023.

Pertanto, la segreteria delle categorie nell’interesse della collettività più largamente intesa, chiede cortesemente di rendersi Comune Capofila e coinvolgere anche gli altri Comuni interessati.