È stato causato con ogni probabilità dalle piogge torrenziali cadute sulla Campania il guasto nella centrale elettrica di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, che ha provocato intorno alle 13.15 un blackout sull’intera isola di Capri, già affollata di vacanzieri negli alberghi e nelle case private per il weekend di Pasqua.
Dalla centrale di Torre Annunziata parte l’elettrodotto sottomarino che fornisce l’energia a Capri.
Mentre i tecnici erano all’opera sulla terraferma è stata messa in funzione la centrale elettrica ‘storica’ dell’azienda Sippic sull’isola, che produce energia con gasolio e viene riattivata nei casi di emergenza.
Dopo circa un’ora l’energia elettrica è stata erogata dalla rete di distribuzione della Sippic ed è andata a regime illuminando, come accaduto per il blackout del 30 marzo scorso, le zone meno abitate per evitare sovraccarichi di richieste. Tra le 17 e le 18, riparato il guasto sulla terraferma, in tutta Capri ed Anacapri si sono riaccese le luci, riportando la situazione alla normalità.