Libri: dal 27 maggio ‘Il destino di un’idea e il futuro della sinistra’ di Vannino Chiti

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Roma, 25 mag. (Adnkronos) – Nel panorama politico del Novecento il Partito comunista italiano ha rappresentato una delle espressioni più originali del movimento comunista internazionale e della famiglia socialista europea. Alla radice di questa originalità c’è anche l’attenzione alla religione. Questi i presupposti dai quali è partito Vannino Chiti, già senatore del Partito Democratico, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel governo Amato, autore del saggio ‘Il destino di un’idea e il futuro della sinistra. Pci e cattolici, una radice della diversità’ in libreria dal 27 maggio con Guerini e Associati (pagine 208, euro 18,50).

Attenzione alla religione, sottolinea Chiti, presente già nell’opera di Gramsci. Gramsci, Togliatti e Berlinguer non erano credenti: incontrarono il cattolicesimo, che da noi ha carattere anche di popolo, approfondendo l’analisi della società italiana e le vie per il suo cambiamento. Da questo è derivata la condivisione di un impegno su questioni come il disarmo e la pace, ma anche un dialogo che ha approfondito l’interpretazione del marxismo, una sua rilettura in rapporto alle fedi religiose e soprattutto la scelta di un pluralismo di culture, a fondamento della laicità del partito. “Le radici si selezionano, non si recidono, altrimenti, come una pianta, la sinistra rinsecchisce e muore” scrive Chiti. E proprio perciò nasce questo libro: per condividere la storia del Pci, ma soprattutto per ritrovare nella radicalità ‘ che non è radicalismo, né estremismo ‘ quella tensione etica che è fondamento di ogni progetto di rinnovamento sociale e democratico.

Chiti, studioso del movimento cattolico, vanta una lunga esperienza politica e amministrativa. Già senatore del Partito Democratico, è stato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel governo Amato, ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali del governo Prodi, vicepresidente del Senato della Repubblica e presidente della Regione Toscana. Attualmente è membro della commissione accademica della Scuola di formazione per il dialogo interreligioso e interculturale di Firenze e collabora con la rivista Testimonianze. Autore di libri e saggi politici, per Guerini e Associati ha pubblicato ‘Buon governo. Un mito’ Le Regioni rosse tra leggenda e realtà’ (con Raffaella Della Bianca, 2015), ‘La democrazia nel futuro’ (2018) e ‘Le religioni e le sfide del futuro’ (2019), con il quale, nel 2020, ha vinto il premio Amerigo ‘Le quattro libertà’ per la libertà di religione.