Roma, 4 mag. (Adnkronos) – “La politica e il governo non possono lasciare spazio solo al dolore e alla commozione di fronte alla tragica morte di Luana D’Orazio. Viviamo in un tempo in cui la scienza fa passi da gigante, le tecnologie rivoluzionano le nostre vite, ma le persone continuano a morire sul posto di lavoro. Per questo serve un piano straordinario per la sicurezza. Occorre dotarsi di una Strategia Nazionale, inserendo sia la prevenzione dei rischi emergenti che i temi ambientali. Con uno sguardo particolare alle micro e piccole imprese che hanno bisogno, per gestire questi aspetti, di profili di rischi e di strumenti standardizzati”. Così in una nota Nicola Oddati, Stefano Vaccari, Marco Miccoli, Maria Pia Pizzolante e Marco Furfaro.
“Va resa operativa la Cabina di regia, tenendo conto che il tema è suddiviso tra due Ministeri (Lavoro e Salute). Va chiuso il processo di approvazione dei diversi Decreti Applicativi previsti dal D.Lgs.81/08, tra cui quelli per rendere rappresentativi ed efficaci gli organismi paritetici e le reti di supporto ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e rendere finalmente effettiva l’operatività del SINP ex art.8 (il sistema informativo centrale di raccolta dati ed elaborazione)”.
“Bisogna adeguare le strutture, i fondi, gli organici e le professionalità dei dipartimenti di prevenzione delle Asl o Ats che oggi versano in uno stato di grande difficoltà operativa sia nell’adempiere al ruolo di sostegno che a quello di vigilanza alle imprese”.