Dopo le recenti pubblicazioni della stampa a proposito delle priorità richieste dalle isole minori nella campagna di vaccinazione per il covid-19, la struttura commissariale del generale Figliuolo, attraverso una nota ufficiale, interviene nel dibattito precisando innanzitutto che “la campagna vaccinale continua con il focus su anziani e soggetti fragili”. L’intento viene ribadito confermando la bontà di risultati che questa linea sta facendo registrare a livello nazionale. Dal 10 aprile ad oggi, infatti, si è rilevato un meno 26% di decessi, meno 34% di ricoveri ordinari e meno 31% di ricoveri in terapia intensiva.
Nella stessa nota, però si afferma anche che “Nel contesto della campagna vaccinale, verrà data massima attenzione anche alla messa in sicurezza degli abitanti delle isole minori”.
“Tra le ipotesi di lavoro – prosegue la nota – figura la possibilità di effettuare la vaccinazione di massa per mettere in sicurezza le isole minori, partendo da quelle che possono presentare una particolare esposizione al rischio epidemiologico e che non sempre sono provviste di presidi sanitari adeguati”. Questo passaggio in particolare lascia immaginare una vittoria, per così dire, della linea portata avanti dal presidente della Campania De Luca e appoggiata anche dalla politica locale delle isole del Golfo di Napoli. Da quanto si legge, tuttavia, la priorità nelle somministrazioni sarà data alle isole maggiormente penalizzate dal punto di vista sanitario. Tante sono infatti le piccole isole che non possono contare su un ospedale attrezzato o un numero sufficiente di posti di terapia intensiva.
Il tema sarà affrontato domani mattina alle 11.00 dal Commissario straordinario Figliuolo nel corso di una conferenza organizzata dal Governo, cui parteciperanno l’ANCIM, l’associazione che riunisce i Comuni delle isole minori, con la presenza del sindaco di Forio Francesco Del Deo in qualità di presidente, insieme ai rappresentanti di altre isole.