“Purtroppo noi siamo meridionali”. Dopo si può riprendere l’attività senza toccare il pallone, nuovo scivolone di Vito Tisci, presidente del Settore Giovanile Scolastico nonché presidente del Cr Puglia. Il 12 agosto, in una intervista pubblicata il giorno dopo da Teleregione, il massimo dirigente ha questa uscita infelice, l’ennesima gaffe ma gravissima e da condannare sotto tutti i punti di vista.
Il tema della discriminazione è al centro del nostro mondo, l’uscita di Tisci è infelice e soprattutto getta sconforto perché chi dovrebbe dare l’esempio ai giovani si macchia di una dichiarazione imbarazzante. Non possiamo tacere una tale affermazione, è gravissimo che un uomo che dovrebbe rappresentare le giovani generazioni possa scivolare su un tema del genere. Il tema della discriminazione è una delle battaglie del nostro tempo e proprio chi dovrebbe dare l’esempio ed essere un faro per i giovani non può permettersi una caduta di stile così poco dignitosa. Ovviamente non ci sono passi indietro, ma restiamo basiti di fronte al messaggio negativo e alla mancata condanna pubblica. Per il mondo del calcio è un pugno nello stomaco, la gaffe di Tisci è inqualificabile e non possiamo passarci su, quella uscita mortifica milioni di persone, segno di una classe dirigente sempre meno attenta, sempre meno esempio e sempre più banale nella sua pochezza culturale.
articolo di campaniafootball.com