Il provvedimento adottato dai sindaci dell’isola d’Ischia, nei giorni scorsi, ha suscitato l’attenzione non solo del Prefetto di Napoli, ma anche dei Media nazionali. Il dibattito si è poi esteso anche sulla nostra isola, come è giusto che sia, perchè è evidente che ciò potrebbe incidere sulla economia turistica di Ischia. Al di là della emotività del momento, forse dalla celerità che ha contraddistinto l’emanazione della ordinanza dei sindaci dell’isolad’Ischia, riguardante i cittadini del lombardo-veneto, provenienti proprio, al momento, dalla zona del maggior focolaio del Coronavirus, io non vedo nulla che possa far gridare allo scandalo. Anzi, sarebbe da prendere in considerazione l’ipotesi di varare una seconda ordinanza, tenendo conto delle linee guida del governo, che sta gestendo la crisi. Và detto che questo virus non ha una grande percentuale di mortalità, per cui va ribadito che NON bisogna diffondere allarmismi, come testimoniano i maggiori scienziati italiani, però ritengo sia giusta l’iniziativa dei sindaci isolani poichè, nell’eventualità di qualche caso di infezione da Covid-19, questa isola non è preparata per gestire tali emergenze.
Nicola Manna.