Mister Iervolino, tira fuori dal cilindro la mossa vincente: al 72′ il cambio che darà la vittoria. La tabella in mano al collaboratore del Lacco Ameno indica che Luigi Iovene deve uscire dal campo per far posto a Christian Muscariello. Eppure il capitano non aveva demeritato. Passano tre minuti e Muscariello confeziona la sua prima perla: palla goal per Cantelli che da pochi passi mette a lato. Poi inizia a far sentire il suo fisico contro il centrali avversari Ranieri e Iervolino. Ma è l’83’ il momento “clou”, il minuto per mettere la sua firma sulla partita: fa prima a sportellate col difensore, poi se ne libera e sull’uscita del portiere mette dentro il fendente vincente. E così il centravanti-gigante fa tornare il sorriso alla sua squadra, all’allenatore (espulso poco prima), ai tifosi ed alla classifica, allontanando la zona play-out fattasi troppo vicina per le quattro sconfitte consecutive, ed il pareggio di Quarto. Ed al 90′ il palcoscenico è tutto per Christian Muscariello: i cori dei tifosi e gli abbracci dei compagni di squadra. Poi il rientro negli spogliatoi e mentre si è sotto le docce si alza un canto da stadio: “Sei il nostro Ibrahimovic”. La squadra incorona così il suo goleador.