ISCHIA. INCIDENTE MORTALE DI XHEMAL: OGGI I RILIEVI DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA

Questa mattina un perito della Procura della Repubblica si è recato ad Ischia per effettuare i rilievi riguardanti l’incidente, avvenuto sulla superstrada, che ha causato la morte del ragazzo albanese Velsmali Xhemal, nato nel 2003. Il perito è stato supportato nelle operazioni dagli agenti del commissariato di Ischia, coordinati dal Vice Questore Aggiunto Alberto Mannelli. L’incidente avvenuto il 5 agosto scorso fu causato dalla signora Claudia Sasso, che deve rispondere dell’accusa di omicidio stradale. Era alla guida di una Peugeot 2008.

Ma torniamo sulla dinamica dell’incidente che stroncò la vita a Velsamali Xemal, che aveva compiuto 16 anni pochi giorni prima, il 21 luglio scorso. Da una prima ricostruzione emerse la drammaticità dell’episodio, davvero molto particolare. Infatti l’autista della una pegeuot 2008 di colore grigio che ha causato la morte del 16.enne, procedeva da Ischia in direzione Barano ma all’altezza della curva, non è riuscita a mantenere la propria corsia ed è finita sulla corsia opposta finendo contro il muro. Durante la sbandata l’auto ha letteralmente falciato il giovane pedone che stava lentamente procedendo verso l’incrocio dei semafori. L’impatto è stato tremendo e drammatico. Il ragazzo è morto sul colpo. L’auto è prima sbattuta contro il muro in cemento armato e poi è finita sul giovane pedone. Il ragazzo è stato sbattuto violentemente contro lo stesso muro fratturandosi mortalmente il capo e riportando fratture varie alle gambe ed al bacino. Gli inquirenti hanno verificato che sul tratto di asfalto non emergeva alcun segno di frenata. Pertanto durante la dinamica dell’incidente sembra che l’autista non avrebbe tentato alcuna manovra per rimediare alla traiettoria presa della vettura.

Le indagini stanno cercando di ricostruire l’episodio in tutti i suoi e sopratutto il motivo per cui l’autista della vettura non è riuscita a mantenere la propria corsia. Un colpo di sonno, una distrazione, una telefonata mentre era alla guida? Queste le ipotesi avanzate nelle ore successive al tragico episodio. Il telefono della donna fu posto immediatamente sotto sequestro. Gli inquirenti stanno valutando tutti gli elementi necessari per  chiarire i motivi del drammatico episodio.

La donna, ricordiamo, non risultò positiva ai test fatti dagli agenti della Polizia di Ischia. Claudia Sasso, quando ha fatto l’incidente, non era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti nè di disturbi dovuti a bevande alcooliche. Tuttavia la donna in quel periodo era in cura in quanto sofferente di crisi depressione.

Bisogna, infine,  ricordare che nel 2012 la donna era incorsa in un altro incidente mortale nel quale aveva perso la vita un carabiniere, Raffaele Mira. L’incidente avvenne in Via Alfredo De Luca, sul tratto di strada vicino del negozio Pilato Elettrodomestici. Claudia Sasso era al volante di una smart. Le fu tolta la patente per un anno.

E con i rilievi della giornata di oggi, le indagini avanzano. Oggi è stato inserito un altro tassello per fare chiarezza sull’incidente che ha stroncato la vita al 16enne albanese Velsmali Xhemal giunto ad Ischia in vacanza premio e mai più tornato nella sua terra natia.

Le ultime notizie

Newsletter

Continua a leggere

PATTINAGGIO. LA PGS ISCHIA PRESENTE AL “MEMORIAL MICHELE SICA”

Nei giorni 3-4-5 maggio, presso il pattinodromo di Volla si è svolto il Trofeo Interregionale “I° Memorial Michele Sica” fortemente voluto da Marta Cavaliere...

CAMPI FLEGREI. PROTEZIONE CIVILE: “NON FATE ENTRARE PERSONE IN CASA CON LA SCUSA DEI CONTROLLI”

Allarme truffe ai Campi Flegrei in occasione del monitoraggio degli edifici pubblici e privati di Bacoli, Pozzuoli e le aree napoletane limitrofe. La Protezione...