Tanto tuonò che piovve: dopo aver dato ampio spazio ai disservizi dell’Eav sulla nostra isola, ed aver dato sfogo alle lecite rimostranze degli utenti che pure sui social hanno rappresentato le loro esperienze negative, fatte di lunghe attese alle fermate per un autobus che non è mai passato, qualcosa all’interno dell’azienda si sta muovendo…
Mentre ad oggi sarebbero almeno 20 i bus fermi nel deposito di via michele mazzella, in attesa di una riparazione che non arriva mai e dopo che il solito ing.Vignola è giunto a sorpresa sull’isola da Napoli, mentre oggi i vertici isolani si sono precipitati in azienda in terraferma, i sindacati dei lavoratori dell’Eav prendono finalmente posizione, e si schierano dalla parte dell’utenza. Attenzione però: non “i” sindacati, ma soltanto quelli dell’ORSA, che sottolineano in una nota la latitanza dei vertici della società:
“Siamo profondamente rammaricati e dispiaciuti per i disagi legati al servizio di trasporto pubblico EAV di Ischia, che toccano in particolar modo studenti e lavoratori. Questa Organizzazione Sindacale da tempo sta combattendo e denunciando lo stato di fatiscenza degli autobus e le innumerevoli inefficienze del servizio di manutenzione. I conducenti sono alle prese con numerose problematiche e spesso si assumono responsabilità non proprie pur di “uscire in servizio” con mezzi che poi, purtroppo si fermano per strada. E’ assai triste vedere alle fermate gli utenti costretti ad attese snervanti, per non parlare delle condizioni di viabilità disastrose lungo tutto il territorio isolano. I problemi sono tanti, anche legati ai tempi di percorrenza, ma il disagio più grave è rappresentato dall’esiguo numero di bus disponibili che non riescono a soddisfare le esigenze di mobilità della popolazione, soprattutto in questa lunga stagione turistica ancora in corso.
Il vero problema è che latitano gli interventi da parte della dirigenza dell’EAV, non mettono in campo nessuna iniziativa tesa a contenere i disagi”.
In questa sorta di lettera aperta, indirizzata a tutti coloro che stanno subendo le conseguenze di questa situazione ormai al collasso, i lavoratori dell’Eav sottolineano come stiano “facendo di tutto per sollecitare interventi celeri e risolutivi, che diano finalmente il segnale del rilancio del trasporto pubblico in Campania, e non solo l’annuncio… stiamo mettendo da parte le questioni interne legate al personale di guida, stiamo puntando solo all’efficienza del servizio dei bus ma, è disarmante guardare le tante, troppe persone che invano attendono un mezzo per poter raggiungere la propria meta, gli studenti che non riescono arrivano tardi a scuola, subendo segnalazioni e richiami, i lavoratori ed i turisti loro malgrado travolti da quest’odissea che in questi giorni sta pericolosamente degenerando.
Vi chiediamo scusa noi per i disagi, lo facciamo noi al posto della nostra azienda, ma ci teniamo a sottolineare che non è colpa nostra e che siamo e saremo sempre al vostro fianco, siamo tutti colpiti dalla stessa inefficienza gestionale… quella dell’EAV”